Sala gremita per l’assemblea pubblica indetta per la presentazione del restyling Piazza incrocio Via del Redentore – Via Giulio Cesare: sindaco, amministratori, esperti e cittadini hanno discusso per ore sul futuro della piazza che prevede anche una nuova rotatoria per agevolare il traffico e il rifacimento generale di tutto il quartiere. Il sindaco Tomaso Locci: “Sarà un’opera che potrà costituire un motivo ulteriore di incontro e aggregazione sociale, lo sto facendo per passione e perché vorrei cambiare Monserrato in meglio”.
Decine di persone non hanno perso l’appuntamento ieri sera presso la Sala Multimediale di Piazza Maria Vergine durante il quale si è discusso, insieme all’agronomo e al progettista, sui lavori che verranno realizzati. L’obiettivo principale è stato quello di smontare le “pretestuose affermazioni relative al falso abbattimento degli alberi o all’assenza delle prescritte autorizzazioni di carattere ambientale, paesaggistico ed urbanistico che i soliti detrattori seriali hanno provato a mettere in giro cercando di farle passare come veritiere” aveva sottolineato il primo cittadino qualche giorno fa. “Rispettiamo profondamente visioni diverse dalle nostre quando queste vengono espresse senza travisare la realtà o cercando di indurre gli interlocutori in errore; purtroppo non è stato questo il caso e rimaniamo come sempre aperti a considerazioni costruttive ed attuabili, finalizzate al percorso di sicurezza stradale e decoro urbano che la nostra amministrazione ha intrapreso”. E così è stato fatto: dopo che sindaco ed esperti hanno specificato punto per punto il programma da realizzare, sono intervenuti i cittadini che, uno dopo l’altro, hanno esposto opinioni e preoccupazioni. Uno dei punti principali della discussione è stato il trasloco dei ficus centenari che, da via Del Redentore verranno trasferiti in via Argentina. “Non dobbiamo prendercela con le piante se dissestano strade e marciapiedi – spiega una cittadina – quello che mi meraviglia è che non ho sentito parlare una volta di centro storico. Chi vi abita come me, sa benissimo che nulla può essere modificato, è un’entità che deve essere tutelata. Condivido le motivazioni che hanno portato l’amministrazione comunale a optare per una rotatoria poiché l’incrocio è in uno stato di degrado. Sono però disposta a pagare un viaggio di istruzione agli esperti per valutare come si realizza la pavimentazione in un tratto alberato. Basta osservare piazza Garibaldi a Cagliari dove volevano eliminare i ficus ma la popolazione si è ribellata e hanno riqualificazione la zona garantendo alle piante di non soffrire”.
Una decisione che oramai sembra già presa anche se un nutrito gruppo di cittadini manifesta apertamente ancora tante perplessità in merito ai lavori di riqualificazione: l’eventuale conferma si avrà questo fine settimana durante la festa degli alberi che si terrà proprio innanzi ai ficus sfrattati. Sarà all’insegna della protesta, così è annunciato dagli organizzatori, e in difesa delle piante caratteristiche del centro abitato.












