La raccolta porta a porta inizia a metà dicembre a Pirri e al Poetto, da marzo 2018 in tutta la città. Il Comune ha già deciso, ma tra i cittadini serpeggiano dubbi e domande. Il rischio delle multe, soprattutto nel primo periodo, c’è tutto. Un errore nel conferimento dei rifiuti, per esempio: anche per questo motivo il Comune ha già in agenda una serie di incontri. Previsti in ogni quartiere, saranno utili per fornire tutte le informazioni del caso.
“Col microchip ogni utente sarà registrato, e potremo verificare la quantità e la qualità dei rifiuti”, spiega l’assessora comunale all’Innovazione, Claudia Medda. “È una sfida, in gioco c’è il decoro di tutta la città e il miglioramento della qualità della vita di ogni singolo cagliaritano. Ci sono anche le isole ecologiche, piazzate in punti strategici, molto vicino a quelle zone dove non è possibile svolgere totalmente la raccolta porta a porta”









