Quartucciu accoglie i primi 15 profughi afghani, si tratta di famiglie con bambini fuggite dal regime talebano e, dopo essere arrivate in Italia, destinate alla Sardegna. L’accoglienza ufficiale si è svolta nella sala del Comune, alla presenza del sindaco Pietro Pisu, dell’arcivescovo Giuspeeo Baturi e del direttore della Caritas, don Marco Lai. I migranti vivranno nel centro di accoglienza straordinario della Caritas diocesana di Cagliari sito a Quartucciu, organizzato dal Comune di Quartucciu e dallasL stessa Caritas diocesana.
“La città di Quartucciu – commenta il sindaco Pietro Pisu – è al centro dell’impegno internazionale che vede l’accoglienza dei nostri fratelli più sfortunati, costretti a fuggire dal loro paese: accoglierli è un dovere non solo di chi amministra una città ma di tutti coloro che hanno una sensibilità verso la persona. Per noi è importante mettere in campo tutte le energie e disponibilità nell’accogliere queste famiglie. Questo incontro è organizzato soprattutto per dare loro il conforto di cui hanno bisogno, per far sentire a loro che non sono sole ma parte di una comunità pronta a ospitarle e dimostrare a loro tutta la sua vicinanza e calore umano”.
“Continua, con l’accoglienza dei profughi afghani, la collaborazione con il Comune di Quartucciu che già in questi anni ha ospitato profughi provenienti da tanti altri continenti e nazioni”, sottolinea il direttore della Caritas diocesana don Marco Lai, “una stretta e importante collaborazione con l’amministrazione locale, ma anche con le parrocchie di san Giorgio Martire e di Smspan Pietro Pascasio e con le associazioni di volontariato di Quartucciu, che ha favorito percorsi di accoglienza e integrazione delle persone ospitate”.










