Quartu, bombole di gas e contenitori con gpl tra le sterpaglie prese di mira dai piromani. Paura tra i vigili del fuoco e i volontari impegnati nelle operazioni di spegnimento di un incendio divampato alcuni giorni fa tra via Fadda e via San Francesco, nei pressi dell’istituto scolastico di via Monsignor Angioni. “Capita sempre più spesso – spiegano i volontari di Prociv Arci Quartu – che ci ritroviamo davanti scenari con depositi di contenitori di gpl e discariche di ogni tipo, che bruciando producono diossina o esplosioni”. Un’emergenza che si aggiunge a quella vissuta da centinaia di sardi in questi giorni, messi in ginocchio dagli incendi: migliaia di ettari di macchia mediterranea in fumo, decine di aziende agricole evacuate e altrettanti animali bruciati vivi dalle fiamme nel Medio Campidano e Sulcis.











