Strade senza asfalto, acqua corrente e fogne assenti e, nell’ultimo periodo, aumento di discariche selvagge e furti si cartelli stradali. Succede a Quartu, nella zona della lottizzazione di Tanca Fiorita, a pochissima distanza da via dell’Autonomia Regionale. Decine di famiglie che vivono in zona dalgi anni Ottanta e che attendono risposte da Comune e Abbanoa, ormai esasperate per l’assenza di interventi concreti, hanno contattato la nostra redazione con uno dei loro portavoce, Pino Ravot: “Stiamo attendendo interventi da decenni, siamo in regola con le tasse e con tutti i pagamenti degli oneri di urbanizzazione, compresa la Bucalossi. Non siamo abusivi, a differenza di altri che vicino nella zona di Flumini e che, a differenza nostra, hanno tutti i servizi a disposizione”. Fanno parte dei cinquemila quartesi che, tra l’altro, attendono i lavori di completamento da parte di Abbanoa per avere la stessa acqua che arriva nelle zone centrali di Quartu. E rispunta l’idea di un referendum autonomista: “Una raccolta firme per staccare Flumini da Quartu, ci sta dando una mano anche un docente universitario”. Difficile, e molto, però, sperare in un buon esito, visto che quello di una Flumini autonoma è un tema del quale si parla da tanto tempo, senza però nessun risultato concreto.
“Avevamo piazzato dei cartelli stradali, qualcuno li ha rubati”, prosegue Ravot. “Abbiamo avuto un contatto con l’amministrazione una ventina di giorni fa, ho parlato di tutte le problematiche al consigliere comunale Martino Sarritzu”. La speranza è che l’anno nuovo possa portare qualche intervento concreto in una delle tante lottizzazioni quartesi di Flumini.











