Il TAR Sardegna, nella seduta del 29 Novembre 2017, ha esaminato il ricorso presentato dal capogruppo del PD quartese Marco Piras, tendente a ottenere l’annullamento, previa sospensiva, della delibera di Consiglio Comunale n. 41 e di quella successiva, ovvero la n. 44, che convalidava quella precedente, con la quale si era approvato il Conto Consuntivo 2016 alla presenza del Sindaco Stefano Delunas a garantire il numero legale nella seduta in seconda convocazione.
L’Amministrazione, costituita in giudizio attraverso il prof. avv.to Benedetto Ballero e l’avv.to Roberta Ballero, tramite la memoria difensiva ha dimostrato che non sussistevano i presupposti per la sospensiva.
La II Sezione del TAR Sardegna, con propria ordinanza pubblicata in data odierna, ha rigettato la richiesta di sospensiva formulata dall’avv.to Giulia Atzori per conto del capogruppo PD Marco Piras, in quanto sono “ritenuti insussistenti i presupposti per la concessione dell’invocata misura cautelare sia in punto di fumus boni juris attesa, a prescindere da ogni ulteriore considerazione, l’intervenuta delibera di convalida n. 44 del 26 settembre 2017, sia in punto di periculum in mora; ritenuto pertanto di respingere l’istanza di sospensione proposta dal ricorrente”. Il Tribunale pertanto “respinge l’istanza cautelare proposta dal ricorrente”.
Il Sindaco Stefano Delunas esprime piena soddisfazione: “Ancora una volta l’opposizione del PD ha tentato di usare metodi di lotta politica contro la mia persona e questa volta ha tentato di usare addirittura le aule giudiziarie, sperando che con l’accoglimento della sospensiva, che avrebbe peraltro creato ingenti danni ai fornitori dei servizi che si erogano ai cittadini, il Sindaco, la sua Giunta e l’intero Consiglio Comunale andassero a casa per poi riandare ad elezioni anticipate”.












