
Il servizio di carro attrezzi a Quartu funziona a pieno ritmo. Sono oltre trecento le rimozioni effettuate sinora dai carrogru in azione dal centro al litorale. Un numero preciso non c’è, ma già alla fine di settembre si era abbondantemente superata la tripla cifra, frutto anche delle macchine portate via durante l’estate. E il Comune ha pagato 28819,34 euro alla ditta incaricata di custodire tutti i mezzi rimossi, la Eredi Pau di Quartucciu. Soldi relativi ai primi mesi di un servizio che, nell’intento dell’amministrazione comunale, dovrà durare almeno sino all’inizio dell’estate 2024, prima di una possibile proroga. In più di un’occasione, gli addetti alla rimozione sono stati scortati dagli agenti della polizia Locale, impegnati in controlli a campione. I risultati, stando a quanto trapela, sono soddisfacenti e la sosta selvaggia, soprattutto grazie al ritorno dei carro attrezzi, è comunque diminuita.
Per ogni rimozione il Comune ha incassato tra i 39 euro di un’automobile ai cinquantasette di un furgone, con rimozioni anche più salate perchè fatte di notte. E una parte delle tariffe sono state ritoccate, al rialzo, durante una delle ultime riunioni di Giunta: questione di qualche decina di centesimi in più rispetto a quelle attuali, nessun salasso ma comunque pur sempre un aumento. E una parte dei soldi già incassati sono stati investiti per la sicurezza stradale.