Quartu, polemiche su rifiuti e parcheggi: “Risparmi in bolletta lontani per i cittadini, servono più stalli”

L’opposizione critica dopo il resoconto del sindaco Milia. Christian Stevelli: “Tariffa puntuale sui rifiuti spostata al 2023, dove sono i risparmi per i cittadini?”. Michele Pisano: “Mastelli tra i tavolini dei ristoranti, imbarazzante”. Tonio Pani: “Troviamo aree per fare parcheggi sotterranei, non chiedeteci di fare da boia ai cittadini già spremuti come limoni”


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Dai rifiuti ai parcheggi, soprattutto, passando anche per le barriere architettoniche e ai progetti già annunciati ma senza date sicure. L’opposizione in Consiglio a Quartu critica con il sindaco Graziano Milia per quanto riguarda la gestione dell’appalto rifiuti e l'”eterna” attesa per nuove aree parcheggio in città. Nel giorno in cui il primo cittadino ha portato in Aula la relazione sul primo anno di governo, non sono mancate le polemiche. Christian Stevelli, Psd’Az, leader dell’opposizione, ha puntato il dito contro “il parcheggio nel teatro, quando sarà inaugurato ci sarà o andrà fatto da qualche altra parte? Lo stesso teatro è in una situazione imbarazzante, rischiamo di buttare risorse. Il nuovo appalto dell’igiene urbana ha spostato al 2023 l’inizio della tariffa puntuale, bisogna accelerare per aiutare i cittadini a risparmiare in base a quello che buttano. E, sui parcheggi, bisogna capire se potranno essere fatti nella zona delle nuove Fornaci Picci”. Il suo collega sardista Tonio Pani ha rincarato la dose: “Troviamo aree per fare parcheggi sotterranei. Il teatro comunale rappresenta uno sperpero di denaro pubblico, le risorse vengono messe ma, poi, per altri cinque anni non si fa niente. Bisogna capire davvero cosa bisogna fare per il mercato civico, una struttura sempre più triste. Non chiedeteci di fare da boia ai cittadini già spremuti come limoni”.
Michele Pisano di Fratelli d’Italia: “Che futuro ci sarà per il mercatino di Flumini? Non si sa dove si vuole andare a parare, si parla di un collaudo e di una volontà di darlo in gestione”, osserva. “L’appalto De Vizia è complesso e il servizio clienti è inadeguato. E i ristoranti di viale Marconi e viale Colombo devono riavere la loro dignità, ci sono i mastelli tra i tavolini. Sui rifiuti si sono venute a creare situazioni imbarazzanti”.