
Da mesi cerca un aiuto dalle istituzioni e, nei giorni scorsi, presa dalla disperazione, ha occupato una casa a Cagliari in via Messina: “Ma l’ho lasciata quasi subito, pensavo fosse disabitata ma, poi, sono arrivati i proprietari”. Raffaella D’Antini, 31enne di Quartu Sant’Elena, mamma di una bimba di tre anni, si ritrova punto e a capo. È alla ricerca di un tetto dove poter vivere con la sua piccola e il suo compagno. I soldi, però, scarseggiano: “Ho lavorato solo per un breve periodo come cameriera, avevo 19 anni, poi più nulla. Il mio compagno attuale fa il rider, consegna le pizze, ma non possiamo vivere solo con ciò che guadagna lui”. Racconta di aver cercato le assistenti sociali del Comune di Quartu, la D’Antini, ma “senza nessun risultato utile: nessun aiuto, purtroppo. Non posso nemmeno prendere il reddito di cittadinanza perché risulto ancora con la residenza dal mio ex, che lo percepisce. Da due giorni viviamo in tre nella casa della mamma del mio compagno, ma lo spazio non basta”.
La 31enne lancia, quindi, un appello: “Cerco chi possa darci una casa, anche lo stesso Comune. Perché le istituzioni non possono far nulla per me? Ho anche una figlia piccola. Sono anche disposta a lavorare, chiunque possa offrirmi un posto può chiamarmi al +393890080525”.