Quartu, impossibile rinunciare al passo carrabile se c’è nella concessione edilizia: tassa assicurata

La novità della Giunta Milia riguarda una parte dei quartesi che volevano disfarsi dell’ingresso per le auto: impossibile evitare il pagamento se è già stato individuato nella licenza di costruzione.

C’è chi aveva sperato di disfarsi del passo carrabile e, in parallelo, di non dover pagare la tassa reintrodotta dopo tanti anni dal Comune di Quartu. Ma una parte dei cittadini che stavano già pensando a compilare tutti i documenti per non avere più segnato come zona di sosta per la propria auto lo spazio davanti alla propria casa rimarrà a bocca asciutta. E dovrà aprire il portafoglio. La Giunta Milia, infatti, ha approvato la proposta, che ha già avuto l’ok della commissione comunale dell’Urbanistica, sulla modifica legata alla revoca e annullamento della licenza dei passi carrabili. Chi non li vorrà più utilizzare potrà ottenere la revoca presentando una domanda in Comune, documentata dall’apposito cambio di destinazione d’uso. E sin qui tutto bene.

La novità arriva subito dopo. All’interno del regolamento, modificato, se il passo carrabile è “in opera”, cioè è già stato individuato da “un apposito manufatto stradale”, cioè che non ha un accesso a raso, non sarà possibile rinunciare al diritto di passo carrabile, se è stato individuato nella licenza o concessione edilizia. E dovrà, quindi, pagare la tassa. Chi riuscirà a farsi cancellare il passo, invece, non dovrà mettere mano al portafoglio per ripristinare i cordoli nei marciapiedi esistenti: ci penseranno, eventualmente, gli operai comunali.


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