A Quartu la nuova strada che unirà via Cecoslovacchia con via Italia costerà 3,5 milioni di euro. La decisione della scelta del progetto, il più costoso tra i tre ma in parallelo anche quello giudicato più “funzionale”, arriva con la delibera della Giunta Milia. In cassa ci sono già 1,8 milioni, per gli altri fondi si provvederà a pescare tra Regione e altre risorse. La novità più grossa è la nuova rotonda che sorgerà tra via Italia e via Norvegia, oltre alle quattro corsie, due per senso di marcia, che contribuiranno a rompere l’isolamento di Pitz’e Serra. E ci sarà anche la pista ciclabile, che arriverà sino in via Norvegia. Stando alle carte, almeno sulla strada saranno sacrificati tutti i parcheggi, ma c’è la possibilità di avere delle aree di sosta, i classici parcheggi di scambio, nelle vicinanze della nuova lingua d’asfalto. I tecnici mettono nero su bianco che solo così sarà garantita una mitigazione dell’ambiente e una maggiore sicurezza della circolazione stradale. “Alla fine abbiamo optato per il progetto che riteniamo più utile”, afferma l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Antonio Conti. “L’obbiettivo è quello di arrivare sino in via Fiume”. E, ovviamente, anche via Italia e via Norvegia raddoppieranno lo spazio a disposizione delle auto, in modo da evitare qualunque tipo di “tappo”.
“Prevediamo 13 mesi di lavori e contiamo di partire entro la metà del 2024”, aggiunge Conti.











