Pula, la strana storia del tiro al piattello:”Abbandonato da Cabasino”

La vicenda raccontata sul gruppo Facebook Creiamo Pula: si punta a creare una zona di addestramento cani dove già esiste una struttura inutilizzata


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

La strana storia del tiro a piattello a Pula. A raccontarla è Armando Sirigu, creatore della pagina Facebook Creiamo Pula. Una storia che sembra piena di contraddizioni: “Nel programma della lista Più Pula si parla di valorizzare un’area comunale da destinare a Z.A.C. (zona addestramento cani) e attività similari. Si prevede di crearla nella Zona Salomone anche per il tiro al piattello.
Viene difficile capire perchè si parli di creare una simile struttura, considerando che esiste sin dalla legislatura, sindaco Mario De Donato e Assessore l’attuale sindaco Walter Cabasino. Walter Cabasino, non dimentichiamolo, è il promotore della lista capeggiata da Barbara Boi.
Nella struttura era presente una pizzeria, un bar, una armeria, ecc. Era pronta ad essere attiva. Caso vuole, che sia stata successivamente abbandonata dalla attuale giunta.
Per chi avesse desiderio di verificare, potrà notare la totale distruzione della parte interna. Da tempo, quella magnifica struttura è regolarmente utilizzata per i pascoli delle pecore e asinelli. Esite un depliant nel quale viene visualizzata l’immagine degli asinelli che pascolano.
Il costo di tutta quella struttura, ormai inutilizzata, dalla attuale maggioranza, ha avuto un costo a carico pubblico pari a 100 milioni di vecchie lire”. Nella foto, l’area del tiro al piattello. 


In questo articolo: