Sarà la notte della grande sfida. Le tre donne candidate a sindaco alla prova del fuoco: tre comizi incrociati, uno dopo l’altro, un’ora a testa per convincere gli elettori in un paese al bivio della svolta. Appuntamento venerdì dalle 20 alle 23 in piazza del Popolo, in gioco la successione di Walter Cabasino che ha governato negli ultimi dieci anni. Si comincia alle 20 con Francesca Toccori, leader di “Cresciamo con Pula”: a lei il compito di rompere il ghiaccio, dopo una campagna elettorale svolta sinora lontana dai riflettori. Alle 21 sarà la volta di Barbara Boi, a capo della lista “Più Pula”che pur non nominandolo mai, inevitabilmente fa capo proprio a Cabasino e al vicesindaco Luigi Fa. Non a caso ha tra i suoi candidati gli assessori uscenti Cristina Zucca e soprattutto Angelo Pittaluga, reduce dal clamoroso dietrofront che ha lasciato al palo l’opposizione di Roberto Locche e Gianni Pia proprio alla vigilia della presentazione delle liste. Alle 22 l’attesissimo comizio di Carla Medau, candidata a sindaco della lista Cittadinanza Attiva, che ha suscitato sino a questo momento il maggiore entusiasmo ottenendo anche il maggior numero di “followers” sui social network. Una lista nata dal cuore del paese con rappresentanti di tante associazioni pulesi, mentre Barbara Boi nella sua lettera aperta ha assicurato che pur lavorando all’Asl di Nuoro come dirigente, avrà in caso di elezione il suo pensiero fisso su Pula.
Sarà una guerra all’ultimo voto: ieri il confronto è andato in onda su Videolina. Nel servizio del tg la Toccori si è presentata sorridente in bicicletta, la Boi è arrivata invece in auto mentre la Medau si è presentata a piedi, stringendo la mano agli anziani del paese. Diverse insomma anche le tecniche della comunicazione, ma il confronto sinora è stato al’insegna della grande correttezza. Le tre candidate non si sono mai attaccate personalmente, dimostrando un grande fair play molto apprezzato dai cittadini. Un bellissimo esempio nell’era della politica gridata e dell’anti politica, quello che ha visto protagoniste Francesca Toccori, Barbara Boi e Carla Medau. Comunque vadano a finire le elezioni, maggioranza e opposizione saranno ben rappresentate. In un paese che sembra avere già deciso di cambiare, di voltare pagina.













