Folla immensa di fedeli a Pula per le reliquie di Padre Pio, in paese sino al prossimo sei giugno. Non solo pulesi, ma anche tanti sardi hanno partecipato alla messa speciale. A raccontare cosa tutto sia accaduto, essendo rimasta sino all’ultimo tra le prime file, l’ex sindaca Carla Medau. “La nostra comunità sta vivendo momenti di grande grazia ed emozione per l’arrivo della reliquia del cuore di San Pio da Pietrelcina, voluto fortemente da padre Roberto Sardu, padre Fabio Basciu e da monsignor Giuseppe Baturi. Ad accoglierlo don Marcello Loi, con centinaia di fedeli giunti da tutta l’Isola, i gruppi parrocchiali, i fedeli in abito tradizionale, le launeddas di Orlando Mascia e la banda musicale città di Pula, i sindaci della Città Metropolitana e il presidente della Regione Christian Solinas”.
“Contemplate ogni giorno il volto dei santi e in essi troverete ristoro.
Oggi contempliamo il volto di San Pio e il suo cuore come testimonianza del suo amore. Un bambino, un adulto, un santo. Scriveva già da bambino rivolgendosi a Gesù. Il cuore biblicamente è il centro della persona, è la memoria, il senso del futuro, l’immaginazione del futuro. Offrire il proprio cuore vuol dire concedere tutta la persona”, così Baturi durante la celebrazione liturgica a Pula. Dopo la messa la reliquia è stata portata in processione alla chiesa Madonna della Consolazione, per la sua intronizzazione, dove giacciono le spoglie del nostro servo di Dio Fra Nazareno, in località Sa Guardia de Su Predi. San Pio prega per noi, per coloro che affrontano il dolore della malattia del corpo e dello spirito, prega per tutte le nostre intenzioni. San Pio, Fra Nazareno intercedete per tutte e tutti noi”.













