Il sindacato di polizia Sap lancia ancora l’allarme per l’arrivo di profughi a Cagliari e parla di emergenza. Luca Agati, segretario provinciale Sap, parla di un apparato della sicurezza debilitato in quanto in 5 anni il personale è diminuito di ben 120 unità. Questo vuol dire che le forze in campo per affrontare gli eventi criminali o legati agli sbarchi sono veramente ridotte al minimo e quindi insufficienti. “Abbiamo difficoltà che emergono ogni volta che siamo di fronte a nuovi sbarchi – ha detto Luca Agati – ci sono numerosi uffici che sono a contatto con questo tipo di emergenza come la squadra mobile con la sezione dedicata alla criminalità straniera, cioè coloro che di solito arrestano i presunti scafisti, e l’ufficio immigrazione con una sezione dedicata ai primi interventi di sbarco e poi per le pratiche legate alle richieste. In questo ufficio lavorano solo sette persone e questo è inaccettabile. Noi da tempo chiediamo rinforzi che possono essere aggregazioni interne o provenienti da fuori. Servirebbero in questa sezione almeno altre sette persone, che non sono molte, ma sono cifre impensabili anche perché abbiamo un’età media molto alta e i pensionamenti sono sempre più degli arruolamenti.”
Guardate il VIDEO con l’intervista completa al segretario provinciale Sap Luca Agati.











