
Una collaborazione tra Comune Poste Italiane mirato a favorire la fruizione dei servizi offerti da parte delle fasce di cittadini, che più di altri hanno difficoltà a recarsi all’ufficio postale più vicino.
Quindi d’ora in poi le bollette si potranno pagare mentre si fa la spesa. “Un’occasione in più per andare al mercato”, spiega l’assessore alle Attività produttive, Barbara Argiolas.
Il Postino Telematico sarà dotato di palmare e stampante, e il cittadino potrà pagare i bollettini di conto corrente, ricaricare le sim, la carta prepagata Postepay. Ma anche inviare raccomandate, e pacchi fino a 2 chilogrammi utilizzando le confezioni già affrancate. Il servizio sarà presente un giorno alla settimana nei quattro mercati civici cittadini: il martedì a Sant’Elia, il mercoledì a San Benedetto e a Is Bingias a Pirri, e il giovedì a Is Mirrionis, nel mercato di via Quirra. Il giovedì, a rotazione, il Postino Telematico sarà presente negli uffici circoscrizionali di viale Sant’Avendrace, via Montevecchio, piazza Giovanni XXIII, e via Carta Raspi.
“Stiamo dando attuazione a uno degli obbiettivi principali di questa amministrazione – sottolinea l’assessore agli Affari Generali, Paola Piras – cioè avvicinare il Comune ai cittadini. Questo è un punto di partenza verso un servizio che sarà presente in tutta la città. É importante precisare che il Postino Telematico non potrà ricevere denaro in contanti: questo per garantire maggiore sicurezza agli operatori postali, e agli stessi cittadini”.
“Questo accordo – aggiunge Roberta Pierantoni, responsabile per i servizi postali in Sardegna – ci permette di dare un’immagine diversa del postino, e un valore aggiunto dal punto di vista sociale, venendo incontro alle fasce più deboli della società. Il Postino Telematico sarà il portalettere di quartiere”.