Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Un’operazione non indifferente quella di prelevare e smaltire le imbarcazioni usate dai migranti che, ogni anno, raggiungono anche le coste sarde in cerca di un futuro lontano dalla propria terra d’origine. Porto Pino è tra le mete predilette, non sono rari gli sbarchi, anche innanzi ai bagnanti intenti a prendere il sole e a nuotare tra le acque cristalline che la natura regala.
A viaggio ultimato, generalmente, il motore della barca viene sganciato e gettato in acqua e il veicolo galleggiante, invece, abbandonato. Può stazionare nel territorio per lungo tempo oppure essere rimosso in tempi brevi e raggiungere gli altri relitti in attesa di essere smaltiti nel corretto modo. E questo è quanto è accaduto ieri, la vecchia imbarcazione che stazionava alla fine dello stradello è stata rimossa. Imbragata e caricata sul camion, per l’ultimo viaggio, quello verso il sito di stoccaggio “dove verrà definitivamente smaltita”. A supportare le operazioni, sul campo erano presenti anche il sindaco Paolo Dessì e l’assessore Davide Marica.