Il Poetto di Quartu è sicuro e, soprattutto, non ci sono bombe o mine. Le verifiche ordinate dal Comune sono state eseguite da una ditta specializzata, nella zona retrodunale dalla Marinella sino al nuovo campo di basket gli esperti hanno controllato palmo a palmo e non hanno trovato nessun ordigno bellico. Un controllo indispensabile per garantire la piena sicurezza in vista dei lavori di restyling. Che, ora, possono ufficialmente partire. Sì ad un lungomare uguale a quello di Cagliari, con un parcheggio alberato con una nuova strada di servizio, una fascia verde attrezzata con impianto di illuminazione, vegetazione e arredo urbano e una pista ciclabile e pista runner, in piena continuità con i chilometri del capoluogo sardo.
Un progetto milionario, i soldi sono già in cassa grazie al Pnrr. L’assessore ai Lavori Pubblici, Antonio Conti, spiega che la procedura va avanti, senza intoppi, e che “presto” partiranno i lavori. L’obbiettivo è quello di terminare il primo lotto prima dell’inizio della prossima stagione estiva, per evitare qualunque tipo di disagio ai bagnanti e ai titolari di stabilimenti e chioschetti.










