Un volantinaggio per dire stop all’accoglienza dei migranti: questa la risposta di CasaPound all’ indomani dell’ ennesima rissa avvenuta presso l’ex Motel Agip di Pirri in cui alloggiano circa 200 somali ed eritrei.
“La nostra è una risposta alla crescente insofferenza dei cittadini pirresi che da marzo hanno iniziato a segnalarci i cambiamenti nel quartiere legati alla presenza degli immigrati presso l’ hotel a 3 stelle di via Cadello” – dichiara CasaPound in una nota – “sono tre, in particolare, gli episodi di violenza che hanno scosso la tranquillità della zona: i calci sferrati sulla macchina di un abitante di via Santa Maria Chiara il 4 aprile, la rissa consumata all’ interno dell’ hotel il 14 dello stesso mese e quella dell’altro ieri che ha portato all’ arresto di 3 ventenni e al ferimento di altrettanti carabinieri con prognosi fino a 15 giorni”.
“Inutile sottolineare, poi, come i diversi blocchi della circolazione di via Cadello e via Santa Maria Chiara operati dagli immigrati per protestare contro l’identificazione tramite impronte digitali e per chiedere il trasferimento in altre regioni d’ Europa, non abbiano migliorato la convivenza con gli abitanti del posto” – continua CPI.
“Con il sopraggiungere dell’ estate, che favorisce la crescita dei flussi migratori, chiediamo al Prefetto Perrotta di fermare ogni ipotesi di nuova accoglienza in città nonché il ricollocamento degli ospiti dell’ex Motel Agip presso altre strutture” – conclude la nota – “onde evitare risposte meno pacate della nostra attività di protesta da parte della cittadinanza. Non sia sottovalutata la soglia di sopportazione dei cittadini cagliaritani già da tempo ampiamente superata”.