Saranno le scatole nere installate all’interno dei due treni della metro (i registratori di eventi ferroviari), a chiarire quel che è accaduto durante lo scontro nel tratto di via Vesalio, a Pirri. Questa mattina gli agenti della Polizia Scientifica e il vice-comandante della Polizia Municipale di Cagliari, Franco Podda, si sono recati al terzo piano della Procura della Repubblica e hanno depositato anche gli incartamenti relativi ai rilievi effettuati dopo il drammatico scontro, che poteva avere un ben più tragico epilogo. Tra le cause da imputare dell’impatto, un problema al meccanismo di scambio (la linea in quel tratto è a binario unico) oppure un errore umano da parte di uno dei due macchinisti dell’Arst.
Sono un’ottantina ad oggi le persone ferite, (tre quelle in condizioni gravi, ma non in pericolo di vita), tra studenti e pendolari: migliorano le condizioni di salute del macchinista di uno dei convogli coinvolti nello scontro sulla metropolitana leggera, avvenuto nella mattina di ieri, nei pressi di via Vesalio. Buono l’esito dell’intervento chirurgico d’urgenza per trauma toracico al quale è stato sottoposto Mauro Angioni. Dall’Ospedale Brotzu fanno sapere che, nella giornata odierna, il paziente uscirà dalla terapia intensiva e verrà trasferito in reparto di Chirurgia Toraco-Vascolare. Notevolmente migliorate anche le condizioni dell’altra donna ferita, che era stata inizialmente ricoverata con codice rosso, poi declassata al codice giallo e che oggi è uscita dalla prognosi riservata. Sempre stamane è stata dimessa la studentessa che ieri era stata condotta dal Santissima Trinità all’ospedale Marino dove è stata trattenuta in osservazione per tutta la notte per una commozione cerebrale. Al momento risultano ancora una decina i ricoverati. Già dal pomeriggio di ieri i Tecnici dell’Arst hanno effettuato un sopralluogo sui binari per accertare la perfetta regolarità degli stessi. Dall’ispezione capillare e da tutti i rilievi effettuati sulla linea non è stata riscontrata alcuna anomalia. Il servizio Metrocagliari ha ripreso regolarmente l’esercizio; tuttavia a causa del numero ridotto dei mezzi, è prevista una rimodulazione dei collegamenti.












