Come ogni giovedì si è riunito il consiglio della Municipalità
che ha espresso parere contrario (1 favorevole, 3 astenuti, 10 contrari) alla proposta di deliberazione sul piano di lottizzazione “Monreale”.
Le commissioni urbanistica e viabilità, presiedute rispettivamente da Emanuele Boi e Riccardo Cabras, hanno lavorato in maniera congiunta a un documento presentato alla commissione urbanistica del Comune di Cagliari. Nella relazione si evidenziano le criticità inerenti alla lottizzazione oggetto di discussione e più in generale l’intero quartiere di Monreale.
“La qualità dei contenuti della relazione – afferma Emanuele Boi, presidente della commissione urbanistica della Municipalità – è stata apprezzata dalla commissione urbanistica del Comune di Cagliari che si è impegnata a riconoscere i contributi della Municipalità e tenerne conto nella stesura di un emendamento alla proposta di deliberazione”.
Il parere contrario della seduta di ieri non è, tuttavia, un parere contrario alla proposta di riqualificazione.
Chiarisce Boi: “La Municipalità è stata chiamata ad esprimersi su una proposta di deliberazione che sarà superata dall’emendamento con cui vengono recepite le istanze della Municipalità che sarà votato dalla commissione comunale competente in materia di urbanistica. Ci aspettiamo che i contributi della Municipalità vengano portati all’attenzione dell’intero Consiglio Comunale e formalmente condivisi con l’approvazione della proposta di deliberazione emendata”.
Riccardo Cabras, presidente della commissione viabilità della Municipalità aggiunge: “Il quartiere non completato di Monreale è una delle criticità maggiori del territorio di Pirri, con servizi e spazi verdi che sarebbero dovuti sorgere per residenti e non, oltre al fatto che doveva essere la cartolina di benvenuto sul territorio di Cagliari, dalla SS 554. È stato necessario valutare molteplici proposte per questa grande riqualificazione, infatti sarà utile capire e valutare, con l’aiuto di tecnici, quali saranno i servizi mancanti, risolvere le criticità sulla viabilità e soprattutto uno studio di impatto ambientale con un focus sul dissesto idrogeologico”.
“Chiediamo al Comune di Cagliari di accogliere la sfida di una visione di città diversa, che vede i cittadini e i loro bisogni al primo posto. Attendiamo fiduciosi che la commissione urbanistica e poi il consiglio comunale faccia proprie le nostre richieste” conclude Maria Laura Manca Presidente della Municipalità.
Una rivoluzione, quella a Monreale, che, in sintesi, prevede che le torri, abbandonate da 40 anni, saranno portate a termine e potranno ospitare abitazioni. E nella zona, dove spariranno la aree degradate e abbandonate, sono in arrivo anche servizi sanitari e una caserma delle forze dell’ordine.









