Paola Piroddi si è detta “delusa da Truzzu, non è mai stato al mio fianco nemmeno al canile”. Parole molto forti, quelle pronunciate dall’ormai ex assessora comunale alla Cultura ieri sera a Radio Casteddu, a poche ore dal siluramento subìto dal sindaco di Cagliari, che le ha ritirato tutte le deleghe. Il motivo? Lo scontro col consigliere Udc Antonello Angioni, che ha portato la Piroddi a rivolgersi al suo legale, facendo recapitare una lettera allo stesso consigliere. E, nonostante le vibranti proteste degli animalisti, Truzzu tira dritto: “Passo indietro? No, assolutamente, le ho tolto le deleghe perchè questa vicenda ha messo in cattiva luce il Comune nell’ambito dei rapporti interpersonali tra assessori e consiglieri. Come sindaco ho il compito di tutelare le istituzioni, io scelgo gli assessori, i consiglieri sono scelti dai cittadini e non posso intervenire su di loro con provvedimenti disciplinari. Quando la Piroddi ha svolto il suo ruolo di assessore ho sempre collaborato con lei, tutti sanno che sono un amico degli animali. Le ho sempre garantito la mia vicinanza”, afferma Truzzu.
Che fa capire, in modo sin troppo chiaro, che la goccia che ha fatto traboccare il vaso sia stata proprio la lettera spedita dal legale della Piroddi ad Angioni. “Un assessore deve avere la capacità di sopportare qualsiasi tipo di critica e non possano utilizzare sistemi giudiziari, o gli avvocati, per affrontare e cercare di risolvere le proprie questioni. Avevo suggerito all’assessore di evitare qualsiasi coinvolgimento degli avvocati, le questioni politiche si risolvono nelle sedi politiche e non in altre sedi”. Ora si fa il nome, come sostituto, del segretario cittadino dell’Udc Andrea Floris, salito alle cronache per essere stato uno dei partecipanti al pranzo di Sardara. Ma Truzzu nega: “A me nessuno ha fatto alcuno nome. Non c’è pressing dell’Udc, ha rappresentato l’esigenza di avere una presenza in giunta, come è giusto che faccia qualsiasi partito politico rappresentato in Consiglio comunale”. Truzzu, almeno nell’immediato, quindi, terrà ad interim le deleghe levate a Paola Piroddi.








