C’è un video di otto secondi dove si vede benissimo il volto del nigeriano di 38 anni denunciato per avere picchiato donne, a caso, sui pullman di Cagliari e dell’hinterland. I carabinieri, stando a quanto trapela, avrebbero anche acquisito alcune foto, pubblicate in un gruppo Fb di Selargius qualche giorno fa e poi rimosse dallo stesso autore. Di sicuro ci sono i filmati che immortalano l’uomo, in azione in viale Merello, identificato da una delle vittime, una passeggera di un bus del Ctm: “Sono sul 5, un ragazzo di colore mi ha dato un pugno in testa”, dice, al telefono con in carabinieri. Un altro passeggero descrive l’abbigliamento del picchiatore: “Indossa uno smanicato nero”.
Ma, prima ancora, aveva colpito in provincia: tra le vittime una 66enne di Assemini, lo scorso undici novembre, quando è salita su un pullman a Selargius. Lo straniero l’ha fissata, lei per paura è scesa ma è stata inseguita e ha rimediato un calcio ad un fianco. L’autista, giunto a Monserrato subito dopo avere chiamato il 112, ha chiuso tutti gli sportelli. La vittima non aveva presentato denuncia e, quindi, i carabinieri avevano solo potuto identificare l’aggressore.
Il due dicembre l’episodio di viale Merello, con tanto di video. L’aggressore è ancora libero ma ha già rimediato una denuncia per lesioni personali e interruzione di pubblico servizio. I carabinieri hanno ben pochi dubbi che sia lui lo straniero che ha seminato il panico, nelle ultime settimane, tra Cagliari e hinterland.











