Le aveva reso la vita impossibile, costringendola in una situazione di terrore assoluto. È finito agli arresti domiciliari un giovane di 25 anni, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine, accusato di atti persecutori nei confronti della ex compagna. L’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Lanusei, è stata eseguita nelle scorse ore dai Carabinieri della Stazione di Serramanna, con il supporto dei colleghi di Samatzai.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il giovane avrebbe messo in atto una serie di condotte moleste e vessatorie nei confronti della donna, una 31enne, in un contesto ritenuto preoccupante per la sua sicurezza.
L’indagato è stato raggiunto presso il proprio domicilio e sottoposto a perquisizione personale e domiciliare, che ha dato esito negativo. Anche i controlli sulla detenzione di armi non hanno fatto emergere violazioni.
Dopo le formalità di rito, il 25enne è stato condotto nell’abitazione indicata come luogo di esecuzione della misura cautelare, dove dovrà rimanere in regime di arresti domiciliari. Le indagini, coordinate dalla Procura e condotte dai Carabinieri, proseguono per chiarire ulteriormente la dinamica dei fatti e valutare eventuali responsabilità aggiuntive.
L’operazione si inserisce nell’ambito delle attività di contrasto alla violenza di genere e di tutela delle vittime, che vedono l’Arma dei Carabinieri impegnata in un presidio quotidiano sul territorio. La tempestività dell’intervento e l’attenzione costante a situazioni di rischio rappresentano strumenti essenziali per garantire sicurezza e prevenzione.












