“Per una scuola efficiente via il dirigente”, “Riprendiamoci la nostra scuola” sono solo alcuni degli striscioni dei manifestanti che ieri hanno sfilato in corteo per protestare contro il preside dell’Istituto Comprensivo di Decimomannu, Alberto Faret. Erano oltre duecento tra genitori, docenti, amministratori. Le accuse sono tante e non è la prima volta che il Dirigente finisce al centro di vespaio di polemiche per la sua gestione definita troppo “autonoma.” Che avrebbe fatto perdere importanti finanziamenti. Lamentano anche la mancanza di insegnanti di sostegno, di libri per bambini dislessici, la convocazione del consiglio di istituto. Insomma una serie di problematiche che avrebbero portato docenti e personale Ata a chiedere il trasferimento.
Solo la settimana scorsa genitori e insegnanti avevano inviato una lettera al Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Feliziani lanciando un appello al “per prendere una netta posizione per mettere fine agli abusi di potere e al clima di conflitti e tensioni che si vivono quotidianamente all’interno della scuola”.











