Nel cuore del Sud Sardegna, tra le colline generose del Parteolla e i paesaggi minerari dell’Iglesiente, il vino è molto più che un prodotto: è memoria, territorio, identità. “Sa Mesa Nostra – Sorsi di Sud” celebra questa eredità con sei serate in cui il vino smette di essere soltanto una bevanda e diventa narrazione collettiva. Il Parteolla, con le sue uve autoctone e la cultura contadina profondamente radicata, racconta una viticoltura di prossimità e qualità. L’Iglesiente, terra di contrasti e rinascita, porta invece nel calice la forza della resilienza e il ritorno a produzioni artigianali di valore. Due territori diversi ma complementari, uniti da un’unica vocazione: far parlare il vino, tra gusto, cultura e comunità.
Promosso da Confcommercio Sardegna con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio, il progetto attraversa il territorio con un’idea chiara: riportare al centro la voce autentica dei vitigni autoctoni e di chi, ogni giorno, li coltiva, li racconta e li serve ai tavoli. In un’epoca in cui la globalizzazione rischia di uniformare gusti e culture, Sa Mesa Nostra – Sorsi di Sud diventa presidio di biodiversità e tradizione. Ogni tappa è un invito a rallentare, ad ascoltare, ad assaporare il vino come patrimonio culturale, memoria liquida di una terra generosa e complessa. Non si parla solo di vino, ma di storie familiari, di territori da custodire, di identità da valorizzare. Le sei tappe – tutte gratuite – si articolano in un format esperienziale che unisce talk, masterclass e tasting aperto. Dai piccoli produttori agli esperti del settore, dai ristoratori agli appassionati: ogni voce contribuisce a un racconto collettivo dove la cultura del vino si intreccia con quella dell’ospitalità. Tra gli obiettivi principali del progetto, il rafforzamento del ruolo dei ristoratori come primi ambasciatori delle tipicità locali. Sorsi di Sud li coinvolge attivamente, trasformandoli in narratori di filiera, custodi di sapori, promotori consapevoli del territorio.
Dopo le tappe di Carloforte, Costa Rei e Quartu Sant’Elena, il viaggio prosegue con Dolianova e Iglesias:
Sorsi di Sud – Dolianova, 3 luglio
Sorsi di Sud prosegue il suo viaggio e arriva a Dolianova, cuore pulsante del Parteolla, dove il paesaggio è un mosaico di vigneti. Giovedì 3 luglio, Villa de Villa apre le sue porte a un doppio appuntamento che intreccia racconto, territorio e calici.
Si comincia alle 19.30 dando spazio come sempre al confronto. Il Talk “Territorio, filiera, futuro: strategie condivise per la viticoltura che cambia”, moderato da Maurizio Orgiana, docente di marketing territoriale e storytelling per la Scuola Holden, sarà il momento per raccontare la produzione locale. Con lui, Davide Piga (sommelier Ais), Marco Fanunza (vicepresidente del Collegio Periti Agrari di Cagliari e Oristano) e Sandro Murgia, presidente delle Cantine di Dolianova. Insieme esploreranno come la viticoltura possa diventare chiave di sviluppo sostenibile, racconto identitario e visione condivisa.
Come nelle precedenti tappe, si proseguirà con una Masterclass, ovvero una degustazione guidata, affidata alla sensibilità e al racconto di Davide Piga, wine sommelier. Un viaggio sensoriale tra Cannonau, Vermentino di Sardegna e Monica, per scoprire le sfumature delle uve del Parteolla, terra vocata alla viticoltura che non smette mai di evolversi.
L’evento è gratuito e su prenotazione.
Iglesias, 5 luglio 2025
Sabato 5 luglio Sorsi di Sud arriverà a Iglesias, città dall’anima mineraria, dove il vino racconta paesaggi aspri e luminosi. Qui l’Associazione Mineraria Sarda diventa teatro di una serata che unisce gusto, cultura e visioni per il futuro.
Si parte alle 19.30 con il Talk “Coltivare con cura: il vino come strumento di equilibrio ambientale e culturale”, moderato e raccontato da Maurizio Orgiana, docente di marketing territoriale e storytelling per la Scuola Holden. Accanto a lui, Paolo Pitzolu, enologo della Cantina Arriali, e Stefano Cabras, sommelier, esploreranno il vino non solo come prodotto, ma come leva per custodire paesaggio, comunità e cultura in un territorio identitario come il Sulcis Iglesiente.
Si prosegue con la Masterclass di degustazione guidata a cura di Stefano Cabras, wine sommelier, che condurrà un percorso tra i profumi e i sapori di Vermentino di Sardegna e Carignano del Sulcis.
A Iglesias, Sorsi di Sud diventa invito a degustare, ma anche a riflettere su come il vino possa farsi custode di un equilibrio delicato e narratore di identità. L’evento è gratuito e su prenotazione. Per iscriversi: https://www.sardegnaconfcommercio.it/project/sorsi-di-sud/.
Gli eventi sono organizzati da Confcommercio con il supporto della Regione Sardegna, Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio.
Sa Mesa Nostra – Sorsi di Sud è molto più di un evento enogastronomico: è un atto culturale, un’occasione per rinsaldare il legame tra comunità, produttori e ristoratori.













