Paolo Palumbo, il malato sardo di Sla canterà al festival: “Sanremo è il regalo più bello che la vita potesse farmi”

Bellissime le dichiarazioni di oggi dello chef oristanese: Il mio carattere non mi ha mai portato a vedere il bicchiere mezzo vuoto. Sono sempre andato avanti malgrado le difficoltà che la vita mi ha messo davanti e la mia propositività mi ha permesso di fare cose che prima della Sla non avrei mai immaginato”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Paolo Palumbo, il malato sardo di Sla canterà al festival: “Sanremo è il regalo più bello che la vita potesse farmi”. Bellissime le dichiarazioni di oggi dello chef oristanese: Il mio carattere non mi ha mai portato a vedere il bicchiere mezzo vuoto. Sono sempre andato avanti malgrado le difficoltà che la vita mi ha messo davanti e la mia propositività mi ha permesso di fare cose che prima della Sla non avrei mai immaginato”, ha dichiarato intervistato dall’Ansa. Paolo non ha l’utilizzo della voce completo ma parlerà grazie a un comunicatore. Lo potremo ammirare a Sanremo nella serata del 5 febbraio, accompagnato dal rapper Kumalibre, cioè il nostro Cristian Pintus, e da Andrea Cutri che guiderà l’orchestra.

 


In questo articolo: