“Apriremo un social market e una banca del tempo, in modo da permettere a chi non ha disponibilità economica di acquistare beni di prima necessità. Chi lo vorrà potrà mettere a disposizione il proprio tempo in termini di prestazione lavorativa e ricevere così dalla banca un assegno da spendere direttamente nel social market”. Lo ha detto il candidato a sindaco di Cagliari Paolo Casu (Insieme Onestamente per Cagliari) nel corso di un’intervista a Radio Radicale, assicurando che “l’iniziativa, che rientra nel programma messo a punto dalla mia coalizione civica, sarà realizzata in ogni caso, al di là dell’esito delle elezioni comunali del 5 giugno”.
Casu ha poi aggiunto che “saranno potenziati anche i punti di ascolto già esistenti su tutto il territorio e dedicati all’assistenza delle persone in difficoltà e dei più bisognosi, perché è questa la vera politica che chiedono i cittadini, una politica di servizio, aperta al dialogo e allo sviluppo”.
“C’è bisogno impellente di una politica propositiva, che risolva i problemi, che offra opportunità di crescita ed elimini inutili sprechi” ha sottolineato Casu, che a Radio Radicale ha ricordato alcuni tra i punti più qualificanti del suo programma, come “l’abolizione delle indennità per sindaco, assessori, consiglieri comunali e Presidente del Consiglio; la riduzione delle Commissioni consiliari permanenti; la creazione di un fondo di Bilancio per lo sviluppo dell’occupazione; l’inserimento in Bilancio del ‘Reddito di cittadinanza’ già previsto con legge regionale; l’applicazione per Cagliari di una Zona Franca Urbana, già prevista dalla normativa europea e dai decreti attuativi nazionali; l’attivazione di procedure di defiscalizzazione del lavoro a favore delle imprese che operano nel territorio cagliaritano”.