Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Si è svolto questa mattina a Cagliari il quarto incontro tra la giunta regionale, i consiglieri del territorio e le amministrazioni comunali per la definizione delle aree idonee, non idonee, ordinarie e vincolate all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
“Abbiamo condiviso informazioni, raccolto le indicazioni e le preoccupazioni in merito alla gestione delle risorse energetiche, la necessità del piano energetico regionale e della Società Energetica della Sardegna, prevista nella legge 5/2024”, dichiara la governatrice Alessandra Todde.
“Continua ad emergere chiaramente la volontà di sostenere la transizione ecologica, alle condizioni però dettate dalla Sardegna e dai suoi rappresentanti istituzionali, titolati a decidere delle sorti del nostro territorio. In Sardegna non ci può essere spazio per la speculazione e le misure che adotteremo dovranno essere strutturali.
Abbiamo chiarito anche il rischio di un vuoto normativo, in cui si innescano i poteri sostitutivi dello Stato e dell’urgenza di una legge che sia strutturale.
Abbiamo affrontato in maniera puntuale tutte le preoccupazioni relative alla gestione dei parchi off shore e all’effetto cumulo. La tutela del paesaggio, dell’ambiente e del nostro patrimonio culturale è in cima alla lista delle nostre priorità.
Come già ribadito negli altri tre incontri, non permetteremo ulteriore consumo di suolo, l’obiettivo del lavoro comune deve essere costruire insieme la migliore soluzione possibile per la Sardegna”.