Questa mattina, all’alba, i Carabinieri della Compagnia di Valledoria, coadiuvati dai colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, dal Nucleo Cinofili di Abbasanta e da Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari, hanno eseguito 5 ordini di custodia cautelare agli arresti domiciliari e un’applicazione dell’obbligo di dimora, a carico di 6 indagati, emessi dal Gip del Tribunale di Sassari.
Questo l’epilogo di un’indagine antidroga durata alcuni mesi, diretta dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Sassari, Angelo Beccu, e nata a seguito dell’attività informativa svolta dai Carabinieri nei confronti di una donna, ritenuta tra i principali organizzatori del sodalizio, M.L., che, seppur destinataria del beneficio economico del reddito di cittadinanza, mostrava in realtà un tenore di vita ben al di sopra delle proprie possibilità.
A seguito dei primi riscontri, eseguiti grazie alle tradizionali tecniche investigative di osservazione, controllo e pedinamento, i Carabinieri hanno scoperto un vero e proprio gruppo criminale, di cui facevano parte anche la figlia e i rispettivi compagni.
I quattro, che si approvvigionavano abitualmente dello stupefacente a Porto Torres, smerciavano poi nel dettaglio eroina, marijuana e soprattutto cocaina ad acquirenti provenienti da tutta la bassa valle del Coghinas, mentre il ruolo della figlia incensurata e quindi insospettabile, era, sostanzialmente, quello di autista durante i viaggi finalizzati all’acquisto della droga.
Durante l’indagine, che si è svolta anche grazie all’utilizzo di attività tecnica, è emerso che oltre a tre degli odierni indagati, anche diversi acquirenti usufruissero del beneficio economico del reddito di cittadinanza. I componenti del sodalizio, invece, hanno investito i proventi dello spaccio nell’acquisto di autovetture e beni di consumo, soprattutto on-line.
Nel corso dell’indagine denominata, per l’appunto, “Bella Vita”, i Carabinieri della Compagnia di Valledoria hanno arrestato 4 soggetti, denunciato a piede libero 5 persone, nonché sequestrato, complessivamente, 59,32 grammi di cocaina, 1,9 grammi di eroina e 54,3 grammi di marijuana.











