Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home campidano

Oltre 3600 imprese artigiane, il food sardo fa gola a tutti

di Jacopo Norfo
24 Giugno 2017
in campidano, sardegna

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Pane, pasta, dolci, vini, birre, carni, formaggi, pesci e conserve sono solo alcuni dei prodotti dall’agroalimentare artigiano sardo che ha registrato un vero e proprio “boom” nell’export; nei primi 6 mesi del 2015, infatti, le esportazioni hanno registrato un +9,3% rispetto al 2014 con un giro d’affari di 92milioni di euro. Il tutto è realizzato dalle 3.615 imprese artigiane della Sardegna, laboratori e botteghe che offrono produzioni straordinarie per qualità, gusto, tradizione e genuinità, producendo ben 183 prodotti tradizionali sardi riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole, di cui ben 7 riconosciuti a livello europeo con le denominazioni Dop, Igp e Stg.

Questi sono i dati sulla Sardegna del dossier dedicato all’ “Artigianato Alimentare-Speciale Natale”, elaborato dall’Ufficio
Studi Nazionale di Confartigianato, sui numeri del terzo trimestre 2015 del Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari e dell’ISTAT.

In ripresa anche le vendite: il dato nazionale segna una crescita, positiva seppur flebile, dello 0,5% rispetto a tutti gli anni passati.

Il dato non positivo, anche se il settore è da annoverare tra quelli che dal 2008 regge meglio la crisi, è dato dalle chiusure: il saldo è di 47 imprese chiuse equivalenti a un -1,3% su base annua.

“Gli indicatori delle vendite e dell’export dell’agroalimentare artigiano sardo sono positivi ma ci vuole cautela e tanto lavoro –
afferma Maria Carmela Folchetti, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – occorre poi capire se questi segnali siano l’effetto trainante dell’EXPO; rimane il fatto che il valore aggiunto registrato dal settore è stato dello 0,67%, risultato molto importante per un settore che ha potenzialità enormi”. “Il punto negativo – continua la Folchetti – rimane quello della chiusura delle imprese per il quale non possiamo ritenerci soddisfatti. Il comparto è sano è bisogna crederci e investire”. “Crediamo e confidiamo molto nel nuovo piano per l’internazionalizzazione presentato da poco dalla Regione – aggiunge la Presidente – perché è necessario agevolare e promuovere la capacità di esportazione delle imprese sarde. L’Assessorato
dell’Industria ha già presentato le direttive, aspettiamo il primo bando di imminente pubblicazione per cominciare al più presto a sostenere e supportare quelle imprese dell’agroalimentare che intendano esportare prodotti di qualità ed eccellenza”.

Delle oltre 3.600 imprese attive nell’artigianato alimentare, 1.426 sono pasticcerie, panifici e gelaterie, 1.640 sono attive nella ristorazione e nei servizi da asporto, 223 sono pastifici, 52 sono attive nella lavorazione e trasformazione della carne, 48 nel lattiero caseario, 47 nell’ambito delle spezie e condimenti, 42 nella produzione di oli e grassi vegetali e animali, 26 nella lavorazione e conservazione di frutta, ortaggi e pesce, 33 nell’ambito dei vini, birre e distillati vari, 34 nella lavorazione delle granaglie e altre 44 in altre produzioni.

A livello percentuale, impennata delle imprese del lattiero-caseario (+9,1%) e del vitivinicolo-birre (+3,1%) mentre un passo indietro lo si registra tra quelle produttrici di pasta (-5,5%).

Tra le province, a Cagliari ci sono 1.451 imprese, a Sassari 1.143, a Nuoro 717 e a Oristano 304.

Dicembre, con le festività di Natale, rappresenta un mese di grande rilevanza per le vendite al dettaglio di prodotti alimentari che sono il 23,6% superiori alla media mensile del resto dell’anno. Produzioni dell’artigianato agroalimentare che, soprattutto quelle a “chilometro zero”, sono la parte essenziale della “dieta mediterranea”.

“Grazie proprio ai prodotti sani e genuini che gli italiani mangiano – commenta la Folchetti – il nostro tasso di obesità è il più basso di tutti i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo”. La nostra Nazione ha una percentuale di obesi del 10,4% contro la media europea del 16,7%. Tra i nostri “dirimpettai”, la Francia registra il 14,5% e la Spagna il 16,6%. “Quindi possiamo dire che – sottolinea la Presidente – se mangiamo con moderazione e con equilibrio, i nostri prodotti agroalimentari sono anche molto salutari”.

“E’ necessario spendere anche qualche istante sui 7 prodotti agroalimentari a marchio DOP, STG e IGP che la Sardegna annovera (come per esempio il Fiore Sardo o lo zafferano) – riprende la Presidente – e soprattutto sulle imprese artigiane sarde che si dedicano alle 183 produzioni tradizionali e a quelle con marchio di garanzia europeo.
Un patrimonio di conoscenze e competenze straordinario che si dedica alla produzione di olio extra vergine d’oliva, ai formaggi, all’ortofrutta e cereali, alle carni fresche e lavorate e alle lavorazioni varie. Questi numeri sono la dimostrazione di quanto sia forte il collegamento della popolazione sarda con le sue tradizioni più profonde. Legame che si deve sempre più tradurre in un sistema integrato e sinergico tra prodotti di qualità, territorio e percorsi turistici enogastronomici”.

In conclusione la Folchetti lancia il consueto appello ai consumatori: “In un momento come il Natale, seppure difficile economicamente, si affidino alla tradizione e alla qualità che possono garantire i nostri straordinari artigiani dell’alimentazione e della ristorazione”. “Anche un solo acquisto di questo genere – chiude la Presidente – è un “piccolo valore” che può contribuire a dare ulteriore forza a un comparto che è tra i pochi a resistere alla crisi garantendo occupazione e lavoro a decine di migliaia di lavoratori sardi”.

Tags: alimentarecrescitaprodotti sardiSardegna
Previous Post

Fiamme a Pirri, vandali incendiano cassonetti nella notte

Next Post

Dramma in viale Sant’Avendrace, un uomo si lancia da un palazzo

Articoli correlati

Brotzu, nasce il caso sulla nuova piattaforma tecnologica: “Deve partire subito, cosa aspettano?”

Terapia genica in Sardegna: “Svolta storica per i pazienti talassemici”

Allarme detenuti mafiosi, Sestu si mobilita: “A rischio la sicurezza per infiltrazioni criminali”

Detenuti in regime di 41 bis in Sardegna, Comandini: “No a decisioni calate dall’alto ma lealtà e correttezza”

Sardegna, conclusi i lavori sul ponte Sa Codina a Tonara

Sardegna, conclusi i lavori sul ponte Sa Codina a Tonara

Sorradile, ladri armati fuggono dopo il furto in casa: arrestati, nascondevano pistole e arnesi da scasso

Sorradile, ladri armati fuggono dopo il furto in casa: arrestati, nascondevano pistole e arnesi da scasso

Bando per le stabilizzazioni in Sardegna: “Desirè Manca fa lo scaricabarile e attacca per non assumersi responsabilità, inaccettabile”

Bando per le stabilizzazioni in Sardegna: “Desirè Manca fa lo scaricabarile e attacca per non assumersi responsabilità, inaccettabile”

Sennori, iniziati i lavori di recupero dell’antica chiesa di San Giovanni Battista

Sennori, iniziati i lavori di recupero dell’antica chiesa di San Giovanni Battista

Next Post

Dramma in viale Sant'Avendrace, un uomo si lancia da un palazzo

ULTIME NOTIZIE

Burcei, 25 anni per la realizzazione della nuova provinciale Sinnai-Maracalagonis: residenti sul piede di guerra scrivono al Prefetto

Burcei, 25 anni per la realizzazione della nuova provinciale Sinnai-Maracalagonis: residenti sul piede di guerra scrivono al Prefetto

Il giornalista Enrico Varriale condannato a 7 mesi per minacce e lesioni alla ex

Il giornalista Enrico Varriale condannato a 7 mesi per minacce e lesioni alla ex

Brotzu, nasce il caso sulla nuova piattaforma tecnologica: “Deve partire subito, cosa aspettano?”

Terapia genica in Sardegna: “Svolta storica per i pazienti talassemici”

Allarme detenuti mafiosi, Sestu si mobilita: “A rischio la sicurezza per infiltrazioni criminali”

Detenuti in regime di 41 bis in Sardegna, Comandini: “No a decisioni calate dall’alto ma lealtà e correttezza”

Radio Zampetta Sarda- La triste storia di Mimi, in cerca di una famiglia per la vita

Radio Zampetta Sarda- La triste storia di Mimi, in cerca di una famiglia per la vita

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025