I nuovi treni Stadler sono già attivi nel percorso da Macomer a Nuoro: a gestire i tre convogli, decisamente moderni, è l’Arst. E arriva la proposta dell’Utp (l’associazione Utenti del trasporto pubblico). Un collegamento diretto Nuoro-Cagliari e viceversa in appena 2 ore, senza neanche dover “saltare” da un treno all’altro. A spiegare i dettagli è il referente dell’associazione per il Sud Sardegna, Micheele Vacca. “Per il collegamento tra Nuoro e Cagliari il percorso più veloce sarebbe quello diretto lungo la Ss131 dcn, a scartamento ordinario e che si connetterebbe con la rete delle Ferrovie dello Stato ad Abbasanta, che permetterebbe dei tempi di percorrenza di 2 ore senza manco dover cambiare treno. Questa nuova ferrovia avrebbe dei tempi di realizzazione molto lunghi ed era fondamentale intervenire subito sull’esistente, per risolvere i problemi del pendolarismo lungo l’asse Macomer-Nuoro e verso Sassari”.
Per Vacca “i nuovi autotreni Stadler, dotati di aria condizionata, pianale ribassato per garantire l’accessibilità ai disabili e posto bici, comprati da Regione e Arst, sono quanto di meglio esista per il trasporto regionale. Per poter sfruttare appieno le prestazioni dei treni, bisogna eseguire alcuni lavori di rincalzo della massicciata, attivare quanto prima l’apparato centrale computerizzato-multistazione, ed installare sui treni i sistemi di ripetizione dei segnali. Questo sistema permette di telecomandare tutta la linea e di far frenare in automatico i treni in caso di gusti o di errore del macchinista. Aumentando la sicurezza non si sarebbe più soggetti al limite di 70 chilometri orari, e gli attuali tempi di percorrenza di un’ora e dieci minuti scenderebbero a cinquanta minuti. Sarebbe inoltre opportuno istituire anche delle navette o dei servizi a chiamata che colleghino le stazioni con i comuni più lontani”.









