Sabato 25 novembre alle 10 sarà inaugurata la nuova sede regionale dell’ANMIC, l’ente che per legge rappresenta e tutela le persone con disabilità, i loro familiari e caregiver. Situato in via XXIX novembre 51 a Cagliari, lo stabile corrisponde alla storica sede dell’ANMIC, ultimamente chiusa per ristrutturazione. Appena rinnovato, lo spazio rappresenterà la nuova sede regionale e provinciale. Non sostituirà quella attuale di via Caprera 27, che rimarrà operativa regolarmente con il servizio allo sportello, ma ne implementerà l’attività. All’inaugurazione sarà presente il presidente nazionale dell’Anmic Prof. Nazaro Pagano, i presidenti delle sedi provinciali della Sardegna e la autorità.
Dopo il taglio del nastro, è prevista la visita dei locali, un breve momento per l’esposizione delle attività istituzionali e l’illustrazione delle nuove funzionalità degli spazi.
La struttura è stata pensata e progettata per aumentare lo spazio a disposizione degli associati e costituirà un nuovo punto di ritrovo per attività a scopo ludico e ricreativo. Lo spazio, dotato di pareti amovibili e modulabili, offre la possibilità di creare un open space che sarà utilizzato per organizzare attività di intrattenimento per i soci. Sono più di 8000 i tesserati ANMIC della Sardegna, di cui quasi 5000 nella sola sede di Cagliari che ogni anno fornisce supporto a circa 15 mila persone. La nuova sede è nata per fornire all’utenza, in continuo aumento, servizi sempre più personalizzati ed efficienti.
L’ANMIC opera quotidianamente per sostenere e aiutare le persone con disabilità, i loro familiari e caregiver a risolvere i problemi legati alla loro condizione, sia a livello burocratico che a livello istituzionale. “L’augurio è quello che la nuova sede che sia sempre più adatta alle esigenze del nostro pubblico – dichiara il presidente regionale Fabrizio Rodin – Un investimento atto a far sentire accolta, ascoltata e supportata ogni persona che si rivolge a noi per essere aiutata ad affrontare i problemi che purtroppo si presentano. Un importante passo avanti che testimonia quanto l’ANMIC senta forte il dovere morale di tutelare e difendere i diritti delle persone con disabilità. La sede raddoppia e così anche il nostro impegno per la comunità”.










