Non solo mascherine: anche tute e camici anti Covid in Sardegna erano fuori norma

La Procura ha disposto il sequestro di beni per oltre 700mila euro a Renato De Martin, che aveva venduto alla Regione dispositivi risultati poi non in regola. L’imprenditore calabrese era finito ai domiciliari, poi scarcerato: ora è indagato per frode in pubbliche forniture.


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Dopo le mascherine fuori norma, 4 milioni di pezzi comprate con soldi pubblici, i fari della procura di Cagliari si accendono sulla fornitura di tute e camici medici acquistati dalla Regione durante la prima ondata della pandemia da Covid. La guardia di Finanza, su ordine del gip, ha sequestrato denaro e conti correnti per 714.365 mila euro a Renato De Martin, titolare dell’azienda Delmar Hospital srl con sede a Reggio Calabria. A ottobre scorso, De Martin era stato arrestato per frode in pubbliche forniture e messo ai domiciliari, poi scarcerato. La stessa accusa che il sostituto procuratore contesta ora per la fornitura di camici e tute, dispositivi che la regione aveva acquistato tra maggio e giugno 2020.


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