di Jacopo Norfo
“Siamo noi i nuovi schiavi”: Tiziano Cocco, aniamlista quartese, è partito anche questa estate, per la seconda volta a lavorare in Germania. Enel giorno in cui il rapporto Migrantes certifica numeri allarmanti (107mila italiani emigrati nel 2015, l’anno del jobs act di Renzi) Tiziano si sfoga: “Senza mezzi termini ti dico: noi italiani siamo la nuova tratta degli schiavi. Prima ci apprezzavano per la nostra manodopera,oggi approfittano della grave crisi che ci ha colpito e quindi ci sfruttano. I nostri politici si dovrebbero vergognare: ho conosciuto realtà di ragazzi che venivano pagati a 500 euro al mese,io personalmente ho provato sulla mia pelle lo sfruttamento in persona. Ma noi sardi ce la faremo e ci rialzeremo”.











