Un musicista conosciuto, non solo a Villasor, paese nel quale viveva da solo. Nicola Aiello, il trentaduenne sparito nel nulla da sabato scorso, era noto anche in tutto il Cagliaritano. Membro di vari gruppi musicali, insegnante di chitarra a Quartu, una vita interamente incentrata sulla musica. La sua sparizione è definita “incomprensibile” dai parenti, a partire dalla sorella e dal suo compagno. “Non sappiamo darci spiegazioni, sappiamo solo che non abbiamo più sue notizie e che il cellulare è sempre spento. Non aveva motivi per sparire. Potrebbe essere ovunque, anche non più in Sardegna”. Un allontanamento volontario, quindi? Magari il bisogno di prendersi un periodo di pausa. O c’è dell’altro? Al momento è impossibile saperlo, i parenti si limitano a invitare tutti a condividere le foto di Nicola: “È alto circa 1,85, spalle larghe, capelli lunghi oltre le spalle di color castano/brizzolati, occhiali da vista, occhi castani, barba con pizzetto”. Sui social in tantissimi hanno condiviso la notizia-appello di Casteddu Online. C’è chi lo conosce molto bene, Nicola, e commenta: “Torna a casa, il rock ha bisogno di te”.
Qualche segnalazione, nelle ultime ore, è arrivata, ma si è poi rivelata un bluff. Nessuno sa dove sia finito il giovane chitarrista e i carabinieri stanno continuando a svolgere tutte le ricerche del caso. Hanno iniziato solo oggi perché la denuncia di scomparsa è stata presentato solo ieri mattina.











