Boom di arrivi e presenze nella Provincia di Cagliari, la stagione turistica 2013 si è conclusa con un trend positivo rispetto all’anno scorso. Si tratta soprattutto di turisti stranieri, mano gli italiani. Gli arrivi nel 2013 sono cresciuti del 21,14 per cento (618.863 contro i 510.867 del 2012) mentre le presenze sono aumentate del 16,43 per cento (2.677.135 rispetto a 2.299.268). I dati sono stati raccolti dalla Provincia nell’ambito del Sistema Statistico Nazionale e attendono la validazione dall’ISTAT che avverrà nei prossimi mesi. Sono degli stranieri i dati migliori sia per gli arrivi (+38,97%) che per le presenze (+26,33) mentre i connazionali fanno segnare, rispettivamente, un +12,24% e un +10,86%.
“Non si riscontra, in Provincia, il risultato storico evidenziato da Federalberghi – conferma il dirigente del settore Mauro Cadoni – secondo cui la componente straniera ha superato la italiana. E’ pero’ evidente un trend di crescita degli stranieri superiore alla componente nazionale. Infatti, nello stesso periodo del 2012 la domanda complessiva, in termini di arrivi, mostrava il 67% di arrivi italiani e 33% stranieri. Oggi gli italiani segnano il 62% di presenze e gli stranieri il 38%, con entrambe le componenti in crescita. Nel 2006 – anno di prima rilevazione relativa al nuovo assetto territoriale – gli stranieri costituivano il 25% della domanda complessiva”. Anche in riferimento alla permanenza media si manifesta la difformita’ fra italiani e stranieri: 4,26 gli italiani, 4,43 gli stranieri. Tra gli stranieri, il primo mercato per la provincia si conferma la Germania, che registra un incremento sia negli arrivi + 58,34% che nelle presenze + 47,44%. Al secondo si conferma la Svizzera, con un incremento sia degli arrivi 42,63% che delle presenze + 33,01%. Seguono, in ordine di presenze: Francia + 24,55%; Regno Unito + 6,60%; Russia + 0,71%; Spagna + 15,84%; Austria 23,90%. La percentuale di incremento piu’ consistente si registra con riferimento alla Lituania, grazie all’attivazione del collegamento diretto low-cost con Kaunas
Il mercato italiano presenta numeri positivi. Il primo mercato e’ sempre la Lombardia, con un incremento del 14,53% negli arrivi e del 20,92% nelle presenze. Al secondo posto in termini di presenze spicca il mercato interno: i sardi registrano un incremento negli arrivi, 22,31% e una flessione nelle presenze, – 4,04%. Il Lazio rappresenta il secondo mercato nazionale (esclusa la Sardegna); seguono, nell’ordine delle presenze, il Piemonte, l’Emilia e il Veneto. La capacita’ ricettiva della provincia di Cagliari alla fine del 2013 registra 192 esercizi alberghieri con 25.096 posti letto; 151 esercizi extra-alberghieri (escluso agriturismo) con 12.517 posti letto e 529 Bed & Breakfast con 2.303 posti letto.










