Da Serramanna a Sanluri, da Gonnosfanadiga a San Gavino Monreale, ma anche Il Distretto Sanitario Sarcidano – Barbagia di Seulo e Trexenta sarà notevolmente colpito: mandas, Guasila, Isili, Senorbì, per citarne alcuni, come Siliqua, spostandosi nell’area ovest della Asl di Cagliari. Vietato sentirsi male, insomma, il rischio è quello di trovare chiuso l’ambulatorio e di dover percorrere diversi chilometri per poter usufruire di una prestazione medica. Una situazione sempre più frequente, soprattutto durante i giorni di festa: un servizio che, sino a qualche anno fa, era, pressoché, sempre garantito e che ora, invece, procede a singhiozzo. Alcuni esempi: i territori che rientrano nella Asl del Medio Campidano, cancelli chiusi a Samassi “dalle ore 20.00 del 24/12/2023 alle ore 8.00 del 25/12/2023. A Sanluri, dalle ore 20.00 del 24/12/2023 alle ore 9.00 del 25/12/2023, dalle ore 19.00 del 25/12/2023 alle ore 8.00 del 26/12/2023. A Serramanna dalle ore 8.00 del 24/12/2023 alle ore 8.00 del 27/12/2023. A Villamar dalle ore 9.00 del 25/12/2023 alle ore 20.00 del 25/12/2023“. Un elenco lunghissimo, che colpisce anche Arbus, Guspini, Pabillonis, Sardara. Prende ufficialmente posizione il sindaco di Mandas Umberto Oppus, che ha scritto all’assessore Doria. Tante le proteste da parte dei cittadini dei comuni interessati, Oppus esprime “formale disappunto considerato che la sede di Mandas dista 16 km da Senorbi e 14 da quella di Isili. Si rimarca il fatto che il servizio di guardia medica è essenziale per le comunità interessate e la chiusura in giorni festivi potrebbe, come già successo in passato, creare notevoli disagi agli utenti. Per i motivi di cui sopra si chiede di garantire la presenza di un medico di guardia”.










