Muore stroncato da un infarto a 48 anni nell’Rsa di Bosa, lacrime per Bruno Deriu

Il cuore dell’uomo si è fermato qualche ora fa. Era ospite da anni della struttura dove, negli ultimi giorni, c’è stato anche un focolaio Covid. Due paesi in lutto, il sindaco di Montresta: “Un’altra giovane vita spezzata”


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Era ricoverato da anni nella Rsa di Colle Santa Filomena a Bosa per problemi di salute, Bruno Deriu, 48enne di Montresta, paesino dell’Oristanese. Nella notte è stato stroncato da un infarto, e la sua morte ha sconvolto due paesi: Bosa e la sua Montresta, 450 anime, nell’Oristanese. Qualche giorno fa proprio la Rsa che piange la scomparsa di un suo ospite era balzata alle cronache per un focolaio Covid: 19 positivi tra operatori e ospiti. “Bruno è risultato positivo, insieme agli altri ospiti,ma nessuno di loro ha manifestato sintomi importanti”, spiega il sindaco Piero Franco Casula. “In questi giorni dovrebbero ripetere tutti il tampone. Bruno era cardiopatico e nella notte gli è venuto un infarto”. Che, purtroppo, è risultato fatale.

 

 

Choc e lacrime anche a Montresta. Il sindaco, Salvatore Salis,pubblica un fiocco nero sul suo profilo Facebook e un messaggio molto toccante: “Un’altra triste notizia turba questo giorno di festa, un’altra giovane vita spezzata. Bruno aveva soltanto 48 anni. Esprimo la vicinanza dell’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza alla famiglia Deriu, già duramente provata da un’altra, recente, incommensurabile perdita, con la speranza e la preghiera che non si debbano più piange persone così giovani”.


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