“Giulietto Chiesa è morto. Non riesco ancora a salutarlo. Ricordo i suoi occhi lucidi di lacrime, a Kabul, davanti ad un bambino ferito dallo scoppio di una mina. E’ morto un uomo ancora capace di piangere per l’orrore della guerra. I suoi occhi sono un po’ anche i miei”. Lo scrive Vauro Senesi sul suo profilo Twitter.
Ex dirigente del Pci, Chiesa fu a lungo corrispondente da Mosca prima per l’Unità e poi per la Stampa. Ha iniziato la sua carriera politica nella Federazione giovanile comunista italiana, diventando anche dirigente della Federazione di Genova del Partito comunista italiano.











