Un video, realizzato grazie alla dashcam posizionata sul cruscotto di un taxi, quello del presidente della cooperativa di taxisti quartesi, Nicola Frongia, e una testimonianza, la sua, che può essere decisiva nella ricostruzione del terribile schianto contro il guard rail in via Leonardo da Vinci, già sulla Provinciale 17, costato la vita al diciassettenne Jacopo Barbarossa. Alla guida dello scooter c’era un suo amico, anche lui di diciassette anni, Nicola Palmas, trasportato ferito ma non in pericolo di vita al Policlinico di Monserrato.
“Stavano viaggiando a velocità regolarissima durante il sorpasso”, racconta Frongia, che ha visto lo scooter dei due giovanissimi superarlo sulla sinistra prima del curvone, con il fiume che sfocia nel mare di Flumini appena superato. “Non so se dopo averli persi di vista abbiano fatto qualcosa di azzardato”, prosegue Frongia. Difficile, tuttavia, visto che non sarebbero stati eseguiti altri sorpassi: il guardrail dove il motorino si è schiantato, schizzando poi a decine di metri di distanza, è sulla sinistra. “Sono sicuro che si tratti di una tragedia e non di manovre azzardate”. Nicola Frongia, come si vede nel filmato, si è subito fermato per cercare, con altre persone, di prestare i primi soccorsi a Jacopo Barbarossa. Soccorsi che, però, si sono rivelati inutili: il cuore del 17enne non ha più ripreso a battere.










