E’ morta la prima donna sottoposta a trapianto di rene in Sardegna. Maria Ausilia Cardia, casalinga, 59 anni di Armungia, era stata sottoposta all’intervento nel 1988 all’ospedale Brotzu di Cagliari. Era stata la prima, trentantrè anni fa. A darne notizia Giuseppe Argiolas, Presidente della Promoteo AITF Sardegna (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato).
“Abbiamo comunicato la notizia al dottor Mauro Frongia, attuale primario della U.C. di Urologia e responsabile del Centro Trapianti di rene del ‘G. Brotzu’, che oltre al grande dispiacere per la morte della donna che ricordava benissimo, ci ha comunicato che all’epoca faceva parte dell’equipe formata dai dottori Ciccu e Giordano, consulenti inviati dall’ospedale Umberto primo di Roma per eseguire i trapianti di rene a Cagliari. Ma già nel 1989 il Centro Trapianti di rene cagliaritano diventò autonomo – racconta Argiolas.
“In questi 33 anni di trapianto la signora Maria Ausilia si è sposata, ha avuto due figlie, e da poco tempo era anche diventata nonna. Nella tragicità della morte della trapiantata, possiamo solo dire che grazie a un grandissimo gesto di generosità di una famiglia – continua il presidente della Promoteo regionale – ha potuto vivere una vita normale per tanti anni lontana dalla schiavitù della dialisi”.
“Per questo- conclude – invitiamo tutti i sardi a diventare potenziali donatori quando rinnovano o fanno per la prima volta la carta di identità nel proprio Comune. Le nostre condoglianze ai parenti della signora”.