Monserrato verso le elezioni: scende in campo Tiziana Mori, prima candidatura ufficiale per la poltrona di primo cittadino. “Tra le attività da implementare a Monserrato vi sarà sicuramente il SCU attraverso collaborazione proficua con nuove e differenziate realtà del Terzo settore, anche a livello nazionale, per offrire ai giovani monserratini più opportunità di coinvolgimento rispetto alle ‘classiche’ che, poi daranno loro un background formidabile per i concorsi o, nel caso in cui volessero restare a lavorare nel mondo del volontariato”. Un volto ben conosciuto nel mondo sia politico che sociale, Mori ha ricoperto anche la carica di assessore alle politiche sociali sino all’autunno scorso e attualmente è sempre impegnata su più fronti che riguardano il terzo settore. Come già anticipato una settimana fa proprio da Casteddu Online, Tiziana Mori ha ufficializzato la sua candidatura che, oltre a quella del primo cittadino in carica Tomaso Locci, sono i primi due nomi certi per le amministrative del prossimo anno. Ha portato avanti l’assessorato negli anni più difficili, quelli della pandemia, e su questo punto ricorda il gran lavoro di squadra portato avanti con Locci e amministrazione in carica e l’ex vicesindaco Maristella Lecca. Per la città ha già grandi progetti che, tra gli altri, interessano il mondo giovanile. Opportunità di lavoro, di sbocco professionale come per esempio il servizio civile universale: “Si conferma una importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, che contribuisce a fornire loro gli strumenti per acquisire competenze indispensabili per progresso culturale, sociale ed economico del Paese. Tale opportunità viene fornita ai giovani tra i 18 e i 29 anni non compiuti, per giovani di dedicarsi con il ruolo di volontari a un progetto in Italia o all’estero per un periodo tra gli 8 e i 12 mesi. Mesi fa – spiega Mori – durante l’intervista al Ministro Abodi durante agli appuntamenti della scuola dei Riformatori sardi lo stesso mi accenno’ che stava lavorando ad inserire nel ‘decreto-legge Pa’ una specifica norma che prevedesse la riserva di posti nei concorsi pubblici per le assunzioni di personale non dirigenziale nella misura del 15%, destinata ai volontari che avevano concluso il Servizio Civile Universale senza demerito. In tale occasione ebbi anche modo di spiegare nel dettaglio al Ministro il Progetto che avevo curato mesi prima quando ero in carica come Assessore al comune di Monserrato inviato alla città metropolitana di Cagliari, con ulteriori suggerimenti in ambito sportivo che ho accolto con immenso piacere viste le competenze e la storia professionale del Ministro”.









