Un emendamento al bilancio 2018-2020 per inserire il bilancio partecipato, e promuovere la partecipazione dei cittadini alle politiche pubbliche di Monserrato, e in particolare alla previsione di spesa e agli investimenti dell’amministrazione. La proposta, in vista dell’approvazione definitiva del bilancio da parte del Consiglio, attesa per la prossima settimana, è stata presentata dai consiglieri di maggioranza Alessio Locci e Fabrizio De Marco, del gruppo Monserrato Libera, e da Ignazio Tidu dei Riformatori Sardi, e intende destinare al bilancio partecipato un importo di circa 40 mila euro.
Il bilancio partecipato è una forma di partecipazione diretta dei cittadini alla vita politica della città, che consiste nell’assegnare una quota di bilancio dell’ente locale alla gestione diretta dei cittadini, che vengono così messi in grado presentare le loro necessità ed esporre le problematiche locali, di indirizzare le scelte dell’amministrazione sugli interventi pubblici da realizzare o i servizi da implementare o migliorare, creando un ponte tra democrazia diretta e rappresentata.
“Ritengo che il compito di un consigliere di maggioranza debba essere principalmente quello di collaborare con il Sindaco e la Giunta per una proficua e rapida realizzazione del programma presentato ai cittadini. In quest’ottica, anziché presentare sterili contestazioni come fossimo dei cittadini e non dei consiglieri eletti con poteri e precise prerogative, oppure depositare interpellanze, mozioni e atti dimissionari che trovo siano più aderenti al comportamento di un consigliere di opposizione, chiediamo al Consiglio comunale di votare un emendamento che porterà i cittadini a decidere sulle scelte dell’amministrazione per importi che potranno anche variare in aumento nel corso dell’anno finanziario”, afferma il consigliere Locci.
“Attraverso l’approvazione di questo emendamento – aggiunge Tidu – la cittadinanza diverrà finalmente e realmente parte attiva nei processi decisionali della nostra amministrazione”.












