Tutto pronto, insomma, si attende il 25 dicembre e anche la città dell’hinterland cagliaritano si è accesa per l’evento tanto atteso: sabato scorso, infatti, in occasione delle celebrazioni per il Santo Patrono Sant’Ambrogio, a partire da 9:30, del mattino, le vie del centro e le attività, sono state animate dall’atmosfera natalizia, allietate dal suono di zampogne e cornamuse.
La sera è stata l’accensione delle luci a completare l’opera, un segno di comunità, bello da vedere e vivere non solo per i più piccoli.
Un rito, quello degli addobbi pubblici, che soprattutto negli ultimi anni riscalda l’atmosfera in, pressoché, tutti i comuni, i quali invitano, abbracciano i cittadini, comunicano anche attraverso luminarie e stelle rosse la vicinanza e il sostegno in questo periodo di crisi e precarietà, costellato da guerre e difficoltà legate al lavoro e a tutti gli altri problemi che riguardano il quotidiano.
Una luce che immette speranza, al fine di andare avanti e guardare con positività il futuro anche perché, d’altronde, le nuvole sono solo di passaggio e, prima o poi, lasceranno il posto a periodi più tranquilli e sereni.