Speculazione. Pura e semplice speculazione. Messa in atto ancora una volta da chi fa business senza scrupoli sulla pelle dei cittadini. Come per la spesa quotidiana che è diventata un atto di coraggio, come per la benzina ormai di nuovo a 2 euro al litro, come per i biglietti di aerei e traghetti, anche i prezzi delle auto a noleggio in Sardegna volano, toccando cifre davvero esorbitanti, inaccettabili e ingiustificabili. Nel silenzio generale, ovviamente, perché tanto turisti da spennare e residenti da zittire con qualche slogan a effetto su sardità e dintorni ce ne sono sempre.
Affittare un’auto in uno dei 3 aeroporti della Sardegna è diventata roba da ricchi. Che annulla ovviamente tutta la fatica di trovare un low cost per raggiungere l’isola senza doversi indebitare, tanto che in molti rinunciano – giustamente – pur di non sottostare al ricatto dei 1000 e passa euro di noleggio auto a settimana. Provate a fare una ricerca su un qualsiasi motore di ricerca: impossibile cavarsela con meno, e se poi si vuole aggiungere anche solo un seggiolino auto per un bambino è anche peggio.
In Sardegna, manco a dirlo, le auto in prestito sono le più costose d’Italia, guarda caso soprattutto fra giugno e agosto, ma non è che nel resto dell’anno le cose vadano molto meglio. Un aumento di oltre il 67% rispetto all’anno scorso, quando le tariffe erano già aumentate del 45% rispetto al precedente. Una escalation senza sosta e senza tregua sulla pelle dei cittadini già tartassati su tutti gli altri fronti.











