Migliaia di cagliaritani ballano e cantano alla Fiera nella trascinante Oktoberfest nata con Karl Heinz. Guardate il VIDEO della grande festa di ieri notte: al suono della banda tirolese e dei Non Soul Funky, proprio come a Monaco tre generazioni diverse e tremila persone si sono ritrovate a danzare col boccale della birra in mano. Sì, perchè ieri alla Fiera c’erano proprio tutti: dagli avvocati agli operatori turistici, dagli impiegati alle casalinghe, dai medici ai giornalisti, in un valzer che è salito di ora in ora sempre più divertente. E poi dopo tutti alla corsa dei social, a postare una foto della festa oppure un selfie con Karl Heinz o con gli amici più stretti, a fare esplodere di ritratti Fb e Instagram.
I suoni della Germania, alla presenza anche di molti tedeschi, per poi passare alle cover delle hit trasformando il padiglione in una immensa discoteca, rigorosamente con fiumi di birra e piatti di bistecche affumicate con crauti a farla da padrone. Si è trattato in pratica del primo evento alla Fiera dopo tanto tempo, e sarà uno dei pochi della stagione autunnale appena cominciata. Karl Heinz era in gran forma, e col suo sorriso alternava il palco ai tavoli per salutare i tanti amici presenti.
Neanche il caldo asfissiante ha fermato il popolo dell’Oktoberfest che era stata inventata addirittura negli anni 70 dal mitico Karl Heinz Wissman, re del circolo Stammtisch. Venne fatta nascere a Decimomannu dai tedeschi, la prima volta fu una sorta di festa tra alleati a cui parteciparono tedeschi, americani e canadesi. Ma fu nel 1989 che Karl Heinz Wissman, ormai il tedesco più conosciuto a Cagliari, fece nascere l’Oktoberfest per i sardi. Con al suo fianco altri importanti organizzatori, come Ludwig Nitschmann e più avanti anche Manfred Stoerbrauck.
Il primo appuntamento fu al New Barca a Vela di Santa Margherita, e fu un grande successo. Una lunga notte all’insegna del divertimento, che dimostrò quanto la formula potesse funzionare. E allora l’anno dopo, nel 1990, l’anno dei Mondiali, ci fu la prima festa alla Fiera, che allora era ancora la vecchia Fiera, la stessa che a maggio ospitava tantissimi espositori. Qualche anno di riposo, poi nel 1996 e nel 1997 si riaprirono le danze prima al New Barca a Vela e poi all’Aquilone, a due passi dal mare di Santa Margherita, serata di bel vento e di grande spettacolo. Dal 1998 al 2013 invece fu di nuovo la Fiera a ospitare l’Oktoberfest, insieme al Comando Tedesco. Dal 2014 al 2017 invece ci si spostò tutti al Ghiottone, un ristorante alla periferia di Cagliari. Birre e wurstel tornarono ancora nello scenario della Fiera nel 2019, da allora con l’organizzazione di Florian Kuster, che sarà al centro anche in futuro. Una lunga storia di grande passione, che ha sempre coinvolto anche i cuochi e i camerieri, oltre ai tanti amici dello Stammtisch.
E ieri notte tutto è andato magicamente di nuovo in scena. Come se la pandemia non fosse mai esistita, la voglia di fare festa era letteralmente contagiosa. Tantissime le ragazze presenti, anche loro sottoposte a una fila di un’ora per conquistare il primo boccale di birra Hb, la squisita birra bavarese. La serata è andata avanti sino a notte fonda come in un lungo abbraccio collettivo. Tutto è filato liscio grazie anche all’ottimo servizio d’ordine. E qualcuno ha scelto di non ritirare la cauzione e di portarsi il boccale a casa, per ricordare il grande ritorno dell’Oktoberfest a Cagliari.










