Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home hinterland

Maxi bolletta di Abbanoa a Sestu, oltre 14 mila euro da pagare “per una fornitura mai attivata”

"Ora dovrò sostenere ingenti spese per far valere i miei diritti".

di Valeria Putzolu
31 Marzo 2025
in hinterland

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Maxi bolletta di Abbanoa a Sestu, oltre 14 mila euro da pagare “per una fornitura mai attivata”

La segnalazione è di un cittadino che voleva trasformare un appartamento in un Bad&Breakfast, progetto, però mai realizzato e immobile mai utilizzato sino a quando non è stato venduto due mesi fa. Ma ecco i problemi in arrivo: “Hanno addirittura assegnato a me la vecchia utenza, consumi dal 2005 ma io l’immobile l’ho comprato a luglio 2023, venduto a febbraio 2025 e non ho mai fatto richiesta di acqua e luce”.
Un grattacapo per il cittadino che, con carte in mano, ha provato a dimostrare la sua estraneità ai fatti, ma che, sinora, non ha trovato ancora una via d’uscita ma solo la proposta di conciliazione per saldare la maxi bolletta. Offerta, però, rifiutata, la pratica finirà tra le mani “di un avvocato”. Ecco quanto accaduto e raccontato dall’uomo A.D. a Casteddu Online: “Nel marzo 2025, ho ricevuto un email da parte di Abbanoa inerente una
comunicazione di lettura datata febbraio 2025 di una fornitura mai
attivata inerente un immobile di mia proprietà.
Ho controllato il mio profilo elettronico, mi sono ritrovato una fornitura mai attivata della quale addirittura è stata eseguita una precedente lettura nel dicembre 2023 della quale non ho mai ricevuto comunicazione senza una regolare richiesta o sottoscrizione di un
contratto. Parliamo di un appartamento sito nel comune di Sestu che, in un primo momento, volevo trasformare in un Bed&Breakfast; avevo delle
pratiche edilizie in corso e non avevo necessità di acqua e corrente elettrica e tale situazione è rimasta così fino a febbraio 2025 mese in
cui ho venduto l’immobile.
Naturalmente, i nuovi proprietari hanno presentato la domanda di voltura del contatore/fornitura idrica a nome loro ma, senza che ci sia nessun contratto e richiesta di fornitura da parte mia e senza nessuno avviso, è  stato assegnata a me la vecchia utenza e
addirittura in fattura sono stati inseriti i consumi fin da lontano 2005 per una cifra complessiva di 14.756.06 euro. Giustamente ho pensato che era un errore, per cui mi sono recato presso gli uffici dove l’operatrice mi ha consigliato di effettuare una richiesta di rettifica della fattura allegando i documenti giustificativi. Ho allegato l’atto di acquisto del immobile in data luglio 2023 e venduto nel febbraio 2025 dai quali documenti si capiva chiaramente il periodo del mio
possesso e il consumo di 1 mc anche se non ho mai attivato e usato tale utenza.
Dopo circa un mese, mi è arrivata da parte dell’amministrazione la
non accoglienza della mia pratica. Incredulo e allibito mi sono recato nuovamente agli uffici per avere spiegazioni, ma l’operatore mi ha
riferito che la pratica è chiusa e che avrei dovuto fare un ricorso dall’Autorità Arera come consumatore per la conciliazione tra le parti.
Una situazione vergognosa fuori da ogni senso logico, infatti era chiarissimo tramite ufficiali documenti che ero proprietario dell”immobile dal luglio 2023 fino al febbraio 2025 ma mi sono stati addebitati anche i consumi dal 2005 a luglio 2023 di competenza della precedente famiglia che viveva nell’immobile prima dell’acquisto del luglio 2023″. Non solo: l’uomo non è riuscito, da quanto riporta, a confrontarsi con un amministratore, dovrà rivolgersi all’Autorità Arera, una pratica “non semplice da eseguire”. Ora, nuove spese in vista per lo sfortunato cittadino: il suo caso verrà affidato a un avvocato “per far valere i miei diritti”.

Tags: sestu
Previous Post

Monserrato non dimentica i suoi eroi: oggi la commemorazione delle vittime dello Spezzonamento

Next Post

Cagliari: addio a Sergio Fadda, un gigante buono andato via troppo presto

Articoli correlati

Macchiareddu, maxi incendio in una fattoria: i vigili del fuoco salvano diversi animali, fiamme partite dalla sala cottura

Macchiareddu, maxi incendio in una fattoria: i vigili del fuoco salvano diversi animali, fiamme partite dalla sala cottura

Sestu, maxi sequestro di botti illegali: li fabbricava in casa un 37enne, zero sicurezza

Sestu, maxi sequestro di botti illegali: li fabbricava in casa un 37enne, zero sicurezza

Decimomannu, ex comandante dei Carabinieri condannato per aver molestato due donne

Decimomannu, ex comandante dei Carabinieri condannato per aver molestato due donne

Fenicotteri, gabbiani, nutrie e cornacchie investiti dalle vetture in corsa a Quartu: “Non ci sono protezioni per gli animali”

Fenicotteri, gabbiani, nutrie e cornacchie investiti dalle vetture in corsa a Quartu: “Non ci sono protezioni per gli animali”

Statale 131: eseguito il collaudo statico del cavalcavia per il futuro collegamento tra Nuraminis e Serramanna

Statale 131: eseguito il collaudo statico del cavalcavia per il futuro collegamento tra Nuraminis e Serramanna

Quartucciu, operaio 42enne precipita per 3 metri in un cantiere edile: ricoverato in codice rosso al Brotzu

Quartucciu, operaio 42enne precipita per 3 metri in un cantiere edile: ricoverato in codice rosso al Brotzu

Next Post
Cagliari: addio a Sergio Fadda, un gigante buono andato via troppo presto

Cagliari: addio a Sergio Fadda, un gigante buono andato via troppo presto

ULTIME NOTIZIE

Cagliari, degrado e rischio sicurezza tra via Sarpi e via Cattaneo: “Segnalazioni ignorate, il Comune parla di mancanza di fondi”

Cagliari, degrado e rischio sicurezza tra via Sarpi e via Cattaneo: “Segnalazioni ignorate, il Comune parla di mancanza di fondi”

Pronto soccorso al collasso: al Brotzu 42 pazienti e attese fino a dieci ore, è l’inferno della sanità

Pronto soccorso al collasso: al Brotzu 42 pazienti e attese fino a dieci ore, è l’inferno della sanità

“Infermieri dall’estero in Sardegna al posto di chi ha vinto un concorso”: polemica sul sistema Bartolazzi

Funzionari del Pnrr sul piede di guerra: “Dietro ogni incarico ci sono famiglie, mutui e responsabilità quotidiane”

Macchiareddu, maxi incendio in una fattoria: i vigili del fuoco salvano diversi animali, fiamme partite dalla sala cottura

Macchiareddu, maxi incendio in una fattoria: i vigili del fuoco salvano diversi animali, fiamme partite dalla sala cottura

Offese a Gabriele Oriali, ammenda da 10 mila euro per Massimiliano Allegri

Offese a Gabriele Oriali, ammenda da 10 mila euro per Massimiliano Allegri

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025