Dalla mezzanotte alle prime ore del mattino i Carabinieri della Compagnia di Quartu Sant’Elena hanno svolto un servizio coordinato contro la cosiddetta “malamovida”, impiegando pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni di Sestu, Monserrato e Quartu con il supporto di unità cinofile.
Nel corso dei controlli, effettuati fra le principali vie di ritrovo giovanile e lungo le arterie di collegamento, i militari hanno segnalato alla Prefettura tre ragazzi – di età compresa fra i diciotto e i ventuno anni, tutti residenti a Monserrato – trovati in possesso di modeste quantità di kief o hashish. La sostanza è stata sequestrata e sarà inviata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti di Cagliari per gli esami di rito.
Sulle stesse strade sono stati denunciati tre conducenti per guida in stato di ebbrezza: un trentanovenne di Villasimius fermato lungo la strada provinciale 17 con un tasso alcolemico di 1,35 g/l; una cinquantunenne di Selargius che, in piazza Maria Vergine Assunta, ha rifiutato l’alcol-test; un trentasettenne di Sinnai controllato nella zona commerciale di Pitz’e Serra con un tasso di 1,93 g/l. In tutti i casi le patenti sono state ritirate; due veicoli, essendo intestati a persone estranee, non sono stati sottoposti a sequestro, mentre il terzo – di proprietà della conducente – è stato sequestrato per la confisca.
Durante un controllo in via Marconi a Quartu i militari hanno denunciato un ventiquattrenne – già noto alle Forze dell’Ordine – trovato con una mazza in legno lunga settanta centimetri, un coltello a serramanico e tre dosi di hashish: oggetti e droga sono stati sequestrati.
Parallelamente, le pattuglie hanno verificato il rispetto delle misure alternative alla detenzione: ventuno soggetti sottoposti a vari regimi di restrizione sono stati controllati e, fra questi, un trentaseienne di Selargius non è stato trovato nella propria abitazione, violando gli arresti domiciliari; è stato quindi denunciato per evasione.
Complessivamente il dispositivo ha identificato poco meno di cento persone, controllato trentuno veicoli – quattro dei quali sanzionati per infrazioni al Codice della Strada – e svolto accertamenti presso vari esercizi pubblici, fortunatamente senza rilevare irregolarità.










