Maggioranza in conclave a Villa Devoto per discutere dell’assestamento di bilancio da circa 800 milioni di euro, con l’obiettivo di approvare la manovra prima della pausa estiva, e fare nuovamente il punto sull’emergenza decadenza della presidente Todde per irregolarità nelle spese elettorali.
A guidare il lavoro è l’assessore alla programmazione Giuseppe Meloni (Pd), che nei giorni scorsi ha già incontrato associazioni di categoria e rappresentanti del mondo produttivo. Al netto delle risorse già vincolate, soprattutto per la sanità, restano circa 350 milioni su cui si concentrerà la discussione politica. Le priorità d’intervento saranno decise oggi, in un clima non proprio idilliaco e sereno, avvelenato dalle tensioni sulle nomine asl ma anche dalla pesante bacchettata della Ragioneria dello Stato che contest una finanziaria con finanziamenti agli amici senza gara e senza motivazioni. E dunque, in attesa che la finanziaria approvata con quattro mesi di ritardo venga impugnata, si decide come spendere il tesoretto a disposizione di assessori e consiglieri.
Intanto, i legali della presidente 5 stelle stanno mettendo a punto il ricorso contro la sentenza del tribunale di Cagliari che ha stabilito la sua decadenza, mentre si avvicina il 9 luglio, data in cui la corte costituzionale discuterà il conflitto di attribuzioni sollevato dalla regione. Il consiglio regionale ha dato il via libera a un secondo ricorso sullo stesso tema, e i due procedimenti potrebbero essere riuniti.